Il ministero della Difesa della Russia ha pubblicato i dati relativi alle perdite dell’Ucraina nel conflitto. I numeri sono i seguenti.
L’invasione della Russia ai danni dell’Ucraina ha causato un drammatico esodo dei cittadini ucraini in tutta Europa, ma non tutti gli abitanti delle terre attaccate da Vladimir Putin hanno deciso di andare via. Una buona parte degli ucraini residenti in patria ha infatti deciso di restare in Ucraina per combattere contro l’invasore russo. Ma quali sono i dati relativi alle perdite degli ucraini?
I numeri della tragedia
Questo il comunicato di Mosca in merito ai numeri della tragedia. “Il ministero della Difesa russo dispone di dati affidabili sulle vere perdite dell’esercito ucraino, della Guardia nazionale e dei mercenari stranieri”, si può leggere nel comunicato diffuso sul canale Telegram della Russia, “oggi le perdite documentate della parte ucraina ammontano a 23.367 persone”.
Stando al ministero della Difesa russo, e ai documenti in suo possesso, “risultano anche un gran numero di militari disertori, feriti e dispersi”. In merito alle perdite subite dalla Guardia nazionale ucraina, la Russia ha pubblicato un elenco con i dati personali dei caduti, “ottenuti da documenti ucraini reali”. Tali documenti, stando alla Russia, rivelano anche informazioni su “perdite significative tra le forze speciali dell’Azov”, ovvero il battaglione incorporato nella Guardia nazionale. “Il regime criminale di Kiev non ammette le sue perdite”, comunica il dicastero russo, “con questa pubblicazione dimostriamo ancora una volta che stiamo mostrando la verità”.
Verità o propaganda?
Ma siamo sicuri che i numeri diffusi dai russi siano verificati e attendibili? Durante una guerra, è complicato verificare che le informazioni condivise da una parte o dall’altra delle ostilità siano vere. È più facile pensare ad un atto di propaganda, volto a magnificare le perdite ucraine per far capire la potenza dell’esercito russo. Non sapremo mai se i numeri diffusi sono reali, finché il conflitto non finirà. Cosa che tutti ci auguriamo avvenga il più presto possibile.